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Dati sui rifiuti marini: online le nuove linee guida

20 dicembre 2023

NODC è lieta di informarvi che la nuova Guida al monitoraggio dei rifiuti marini nei mari europei, pubblicata per la prima volta nel 2013, è ora disponibile. Lo European Commission Joint Research Centre, che co-presiede il Gruppo tecnico sui rifiuti marini (TGML) della Direttiva Quadro sulla Strategia per l’Ambiente Marino (MSFD) , ha appena pubblicato la nuova edizione. La guida contiene raccomandazioni fondamentali per il campionamento, l'analisi e la registrazione dei rifiuti marini raccolti dai paesi dell'UE nell'ambito del programma di monitoraggio della MSFD. Lo scopo delle linee guida è rendere i dati comparabili tra tutti i paesi.

Dal 20017, NODC, in qualità di coordinatore del progetto EMODnet Chemistry, ha collaborato con il TGML per migliorare la FAIRness dei dati sui rifiuti marini, ossia, la Reperibilità, Accessibilità, Interoperabilità e Riutilizzabilità. Si è ormai diffusa la consapevolezza che un approccio comune al monitoraggio dei rifiuti marini è un prerequisito per dati comparabili sull'inquinamento dei rifiuti marini. A sua volta, protocolli di monitoraggio e piani di gestione dei dati armonizzati e convalidati sono essenziali per prendere decisioni tempestive ed efficaci per mitigare l'inquinamento marino.

Per questo e molti altri buoni motivi, questa nuova guida sul monitoraggio dei rifiuti marini nei mari europei rappresenta una pietra miliare nel miglioramento della salute e della pulizia dei nostri mari e oceani.

La guida è inclusa nel Repository OceanBestPracticesSystem. Quest’ultimo è un archivio, digitale, permanente e ad accesso aperto, delle migliori pratiche comunitarie inerenti alle scienze marine e alle relative applicazioni. L’archivio è gestito dall’International Oceanographic Data and Information Exchange Program of the UNESCO Intergovernmental Oceanographic Committee.